Per chi non avesse accesso a Facebook (di cui lasciamo il link a fondo pagina), condividiamo di seguito le parole di Padre Fortunato.
Padre Enzo Fortunato
Cara #bravagente,
Come un nonno ai suoi nipoti: questo è stato Papa Francesco con gli oltre settemila bambini, giunti da 84 Paesi, in Vaticano, per partecipare all’incontro “I bambini incontrano il Papa”
Papa Francesco ci ha donato delle sagge parole: i bambini ci ricordano come è bella la vita nella sua semplicità, e ci insegnano pure come è bello stare insieme! Sono due doni grandi di Dio: stare insieme e con semplicità. La loro presenza è stata ed è un segno che arriva dritto al cuore di tutti noi adulti, e dobbiamo guardare la loro spontaneità e ascoltare il loro messaggio
Quella vissuta in Vaticano con Papa Francesco e oltre 7mila bambini, è stata una giornata ricca di emozioni che ci ha riempito il cuore e che ci porterà verso nuovi appuntamenti. Un evento storico che è stato reso possibile innanzitutto grazie ai più piccoli e alla loro voglia di mettersi in “gioco”
Sono tanti i ringraziamenti da fare, a nome mio e di Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, e Angelo Chiorazzo, fondatore di Auxilium - Società Cooperativa Sociale, a chi ha lavorato a questo importante incontro: Prefettura, Questura e Polizia Municipale di Roma, Esercito, Polizia e Carabinieri. Un grazie alla Protezione Civile, a Roma Capitale e ai volontari che con passione hanno accompagnato e aiutato nella riuscita dell’evento.
In questo cammino ci hanno sostenuto il Dicastero per la Cultura e l’Educazione e tutte le strutture coinvolte del Vaticano come il Governatorato e la Fondazione Fratelli Tutti, ma anche la Fondazione Marcia PerugiAssisi e la FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio
Pensiamo anche al corpo docenti e agli uffici scolastici regionali che in questi mesi hanno accompagnato gli studenti a questo appuntamento: sono arrivate oltre 3mila tra lettere, temi, poesie e disegni, una vera ricchezza.
Un grande grazie va ad Aldo Cagnoli, a Trenitalia - Frecciarossa e Busitalia, del gruppo FS Italiane, per aver fatto arrivare migliaia e migliaia di bambini gratuitamente a Roma, a chi ha sostenuto questo evento, ai tantissimi giornalisti presenti e a quelli che ci hanno seguito in diretta streaming e in TV. Grazie ai media vaticani, CTV e Tv2000, alla famiglia RAI e al direttore del Tg1
Di questo incontro non dimenticheremo i volti e gli occhi di speranza dei bambini, ma più di tutti non dimenticheremo la frase di una bambina di Gaza: i bambini palestinesi vogliono bene i bambini israeliani.
E infine un grazie a Papa Francesco che, come un nonno ai suoi nipoti, ha voluto accompagnare i bambini al treno fino alla partenza ricordandoci uno dei gesti più belli e nobili guidare e sostenere i più piccoli, i più fragili
Condivido con voi alcuni scatti della giornata... guardate quanta bellezza e quanta gioia
