Ecco le nostre classi V della Scuola Primaria a Peschiera, alla premiazione Progetto nazionale "Pretendiamo Legalità", promosso dalla Polizia di Stato; sono arrivati primi, fra le classi di oltre 90 scuole italiane, per aver realizzato, in modo molto originale e insieme profondamente didattico, il gioco da tavolo "Wings of legality". Di seguito, trovate il video e l'articolo della Polizia di Stato e l'articolo del Secolo XIX.
Ecco il link all'articolo della Polizia di Stato, riportato di seguito:
Pretendiamo Legalità: premiati i vincitori del Progetto | Polizia di Stato
DAL SITO DELLA POLIZIA DI STATO
PRETENDIAMO LEGALITA': PREMIATI I VINCITORI DEL PROGETTO
Si è svolta questa mattina, presso la Scuola allievi agenti della Polizia di Stato di Peschiera del Garda (Verona), la cerimonia di premiazione della sesta edizione del Progetto-concorso nazionale "Pretendiamo Legalità", promosso dalla Polizia di Stato tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di oltre 90 province italiane.
All’evento erano presenti il questore della provincia di Verona, Roberto Massucci, il direttore della Scuola Giampaolo Trevisi, Amelio Sebastian in rappresentanza del ministero dell’Istruzione e del merito e due atleti delle Fiamme oro, Silvano Chesani campione del salto in alto e Renè De Silvestro campione paralimpico dello sci alpino.
Ad intrattenere gli ospiti e le scolaresche premiate, sul palco è salito anche il poliziotto Sebastiano Vitale in arte Rev Man, cantante rapper che raggiunge i giovani attraverso la musica e i testi delle sue canzoni con l’intento di trasmettere i valori di legalità e giustizia.
Durante la cerimonia è stato trasmesso anche un video messaggio del direttore artistico del museo del fumetto di Cosenza Luca Scornaienchi, ideatore del Graphic novel “Il commissario Mascherpa” edito da Poliziamoderna. (Foto)
Ospite speciale che piace a grandi e piccini anche Prezzemolo la mascotte del parco dei divertimenti di Gardaland.
Realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il ministero dell'Istruzione e del merito, “Pretendiamo legalità” ha da sempre l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità attraverso il rispetto delle regole, il corretto utilizzo di Internet e i valori della Costituzione che, insieme all'amicizia, alla libertà e alla solidarietà, rappresentano le basi per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società responsabile.
Anche per questa edizione sono state tantissime le scuole che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa; i ragazzi hanno lavorato, approfondendo i temi della legalità, fianco a fianco con i poliziotti delle questure e delle Specialità cimentandosi in tre categorie principali: arti figurative, cine e tv e Graphic novel.
Inoltre, quest’anno, gli alunni delle scuole vincitrici, arrivati ieri, sono stati ospitati dalla Scuola di Peschiera del Garda e hanno vissuto una giornata da poliziotti. Sveglia di mattina presto, colazione tutti insieme in mensa, gomito a gomito con i colleghi in divisa e un emozionante alzabandiera insieme ai loro amici poliziotti prima di partecipare alla premiazione.
I vincitori di questa edizione si sono aggiudicati un tablet di ultima generazione e un buono spesa del valore di 1000 euro da spendere per l’acquisto di materiale e progetti scolastici gentilmente offerti dai partner commerciali del progetto, Vodafone e Fastweb.
Arti figurative
Vincitrice per la categoria la scuola primaria “A. Roscelli suore dell’Immacolata” di Genova; gli alunni della 5^A e B hanno realizzato un gioco da tavolo “Wings of Legality”.
Cine Tv
Per la categoria è stata premiato l’Istituto comprensivo “Bovio-pontillo-Pascoli” di Cicciano, Napoli; gli alunni della 2^ E hanno realizzato un videoclip dal titolo “Adesso basta”.
Graphic novel
Nella categoria è stato premiato l’Istituto d’Adda di Varallo, Vercelli con il fumetto “Il passato ritorna” ispirato alle avventure del “commissario Mascherpa”. I vincitori di questa categoria vedranno pubblicato il loro lavoro nel nuovo libro in realizzazione del nuovo numero del commissario Mascherpa.
Quest’anno c’è stata anche una menzione speciale assegnata dalla commissione esaminatrice al liceo artistico Klee-Barabino di Genova che ha realizzato, insieme ai poliziotti del VI Reparto mobile, un videoclip su “Giovanni Palatucci” il commissario che ha salvato molti ebrei dalle deportazioni nella II guerra mondiale.
DAL QUOTIDIANO "IL SECOLO XIX"
Due scuole genovesi premiate a Peschiera del Garda per il concorso nazionale “Pretendiamo legalità”
La primaria Don Agostino Roscelli delle suore Immacolatine vince il premio arti figurative e una menzione speciale è andata all’artistico al Klee Barabino
FRANCESCA FORLEOI vincitori di questa edizione si sono aggiudicati un tablet di ultima generazione e un buono spesa del valore di 1000 euro per l’acquisto di materiale e progetti scolastici gentilmente offerti dai partner commerciali del progetto, Vodafone e Fastweb. La primaria “Roscelli suore dell’Immacolata”, diretta dal professor Alberto Rizzi, ha partecipato con gli alunni della 5A e 5B che hanno vinto la categoria Arti figurative realizzando il gioco da tavolo “Wings of Legality”.
Gli studenti del Klee-Barabino hanno invece ricevuto una menzione speciale per aver realizzato, insieme ai poliziotti del VI Reparto mobile, un videoclip su “Giovanni Palatucci” il commissario che ha salvato molti ebrei dalle deportazioni nella II guerra mondiale.
A Genova avevano aderito al concorso circa 900 ragazzi di 13 istituti genovesi di ogni ordine e grado. I vincitori a livello provinciale del concorso associato al progetto sono: per la scuola primaria le classi 4^ e 5^ della scuola Don Roscelli- Istituto Suore dell’Immacolata con il gioco da tavola “Wings of legality”.
Per la scuola secondaria di primo grado la classe seconda dell’Istituto Santa Marta di Chiavari con il video “Silenzio assordante”. Per la scuola secondaria di secondo grado la classe 3L del Liceo Artistico Statale Klee Barabino con il videoclip “Giovanni Palatucci”. Premio della critica per l’originalità alla classe 5^A della scuola primaria Vernazza IC Sturla e menzione speciale per la poesia con disegno “Legalità” a due allievi della classe 4^ della scuola primaria Don Daste.
Sveglia di mattina presto, colazione tutti insieme in mensa, gomito a gomito con i colleghi in divisa e un emozionante alzabandiera insieme ai loro amici poliziotti prima di partecipare alla premiazione.
All’evento erano presenti il questore della provincia di Verona, Roberto Massucci, il direttore della Scuola Giampaolo Trevisi, Amelio Sebastian in rappresentanza del ministero dell’Istruzione e del merito e due atleti delle Fiamme oro, Silvano Chesani campione del salto in alto e Renè De Silvestro campione paralimpico dello sci alpino.
Realizzato dalla Polizia di Stato in collaborazione con il ministero dell'Istruzione e del merito, “Pretendiamo legalità” ha da sempre l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità attraverso il rispetto delle regole, il corretto utilizzo di Internet e i valori della Costituzione che, insieme all'amicizia, alla libertà e alla solidarietà, rappresentano le basi per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società responsabile.
Anche per questa edizione sono state tantissime le scuole che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa; i ragazzi hanno lavorato, approfondendo i temi della legalità, fianco a fianco con i poliziotti delle questure e delle Specialità cimentandosi in tre categorie principali: arti figurative, cine e tv e Graphic novel.
Ad intrattenere gli ospiti e le scolaresche premiate, sul palco è salito anche il poliziotto Sebastiano Vitale in arte Rev Man, cantante rapper che raggiunge i giovani attraverso la musica e i testi delle sue canzoni con l’intento di trasmettere i valori di legalità e giustizia.
Durante la cerimonia è stato trasmesso anche un video messaggio del direttore artistico del museo del fumetto di Cosenza Luca Scornaienchi, ideatore del Graphic novel “Il commissario Mascherpa” edito da Poliziamoderna. (Foto)
Ospite speciale che piace a grandi e piccini anche Prezzemolo la mascotte del parco dei divertimenti di Gardaland.