La storia del Santuario della Guardia è semplice e per questo molto concreta.
Tutto inizia il 29 agosto 1490. Benedetto Pareto, contadino di Livellato in Valpolcevera, porta al pascolo il suo gregge sulla vetta del Monte Figogna, come fa ogni giorno. È in quella sua concreta quotidianità e nel suo ambiente di vita, che la Madonna gli si manifesta. Per Benedetto si tratta di un incontro straordinario e semplice al tempo stesso. Non si domanda tanto come sia possibile che gli appaia la Madonna ma piuttosto, di fronte alla evidenza, come sia possibile che la Madre di Dio appaia a lui, un contadino nascosto nella storia e in un luogo di periferia, e gli chieda di costruire una cappella. Maria lo rassicura e lo incoraggia. Benedetto trova una prima resistenza nella moglie, che lo mette di fronte alle sue responsabilità: “Tutti sanno che sei un uomo semplice, ora diranno che sei anche pazzo”. Benedetto riflette e desiste. Poi però cade da un albero e si riduce in fin di vita. Maria gli appare nuovamente e lo risana. Di fronte al miracolo della guarigione inspiegabile, mentre i medici ne avevano diagnosticato la morte imminente, tutta la famiglia si unisce al compito di Benedetto: costruire! E c’è di più: la bellezza di questa storia sta anche nel fatto che i suoi protagonisti la testimoniano davanti ad un notaio, pochi decenni dopo i fatti: la famiglia ha voluto mettere nero su bianco, con uno scritto civile, un fatto soprannaturale, per dire: è accaduto davvero, credeteci!
L'opera Educativa medico-culturale
Santa Messa di inizio anno: Scuola Secondaria di 1° gr. presso Santa Maria del Prato - Genova.
La Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado hanno inaugurato i campi nuovi dell'Istituto.
La Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado hanno inaugurato i campi nuovi dell'Istituto.
La Scuola dell'Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado hanno inaugurato i campi nuovi dell'Istituto.
Valori in Rete: premiazione delle classi quarte e quinte che hanno partecipato al progetto.